lunedì 2 giugno 2025

"Empire of AI" di Karen Hao


 

Quale libro leggere in vacanza? Scopri "Empire of AI" di Karen Hao!

Stai cercando un libro per le tue vacanze che sia avvincente ma ti faccia anche riflettere, magari mentre sei sdraiato sotto l’ombrellone? Ti consiglio Empire of AI di Karen Hao, una lettura che ti porterà dietro le quinte del mondo dell’intelligenza artificiale, con uno sguardo critico e stimolante.

Di cosa parla?

Empire of AI racconta la storia di OpenAI, l’azienda di Sam Altman famosa per aver creato ChatGPT. Quello che sembrava un progetto idealista per un’IA al servizio dell’umanità si è trasformato, secondo l’autrice, in un “impero” che consuma enormi quantità di dati, energia e lavoro umano, spesso sfruttando risorse e persone in paesi a basso reddito. È un viaggio che svela i retroscena di un’industria potente e i suoi impatti sul nostro futuro.

Perché leggerlo in vacanza?

  • Ti apre gli occhi: Scoprirai chi sta davvero plasmando il futuro dell’IA e come lo sta facendo.

  • Non è solo critica: Hao non demonizza l’IA, ma mostra che ci sono modi più etici di svilupparla, se solo si fanno le scelte giuste.

  • Domande che colpiscono: Ti lascerà con un interrogativo potente: vogliamo davvero un mondo in cui poche aziende controllano il “cervello” dell’umanità? Perfetto per una chiacchierata serale al tramonto!

I “bocconi” più succosi del libro

  • La metamorfosi di OpenAI: Da campioni dell’etica a colosso del business, con un mega-accordo con Microsoft.

  • L’IA e il “colonialismo”: L’intelligenza artificiale moderna si basa su dati raccolti spesso senza consenso, sfruttamento di lavoratori nel Sud del mondo e un enorme consumo di risorse come acqua ed energia.

  • Sam Altman, il “narratore”: Descritto come un carismatico visionario, capace di incantare investitori e governi con sogni (a volte un po’ troppo) utopistici.

  • Caos interno: Nel 2023, OpenAI ha vissuto un “golpe” con Altman temporaneamente estromesso e poi reintegrato. Un dramma da dietro le quinte!

  • Un’IA diversa è possibile: Il libro evidenzia progetti come quello Maori, che dimostrano come l’IA possa essere più inclusiva e rispettosa.

Cosa dicono i lettori?

Alcuni vedono nel libro un tono “anti-capitalista”, ma Hao chiarisce: il problema non è il profitto, ma la mancanza di un’etica solida. Non è un attacco all’IA, ma a un modello “estrattivo” che potrebbe essere ripensato. I lettori apprezzano il mix di racconto avvincente e analisi critica, perfetto per chi vuole capire meglio il mondo tech senza annoiarsi.

Pronto a tuffarti?

Se l’idea di scoprire i segreti dell’intelligenza artificiale ti intriga e vuoi qualcosa di più profondo del semplice “Wow, che figo ChatGPT!”, Empire of AI è il libro perfetto per le tue vacanze. Portalo in spiaggia, leggi, rifletti e preparati a discuterne con gli amici davanti a un cocktail!

Dove trovare più info?

Siti web oscultati nel consiglio di lettura estiva:

Goodreads: https://www.goodreads.com/book/show/222725518-empire-of-ai

Blood in the Machine: https://www.bloodinthemachine.com/p/dismantling-the-empire-of-ai-with

Penguin.co.uk: https://www.penguin.co.uk/books/460331/empire-of-ai-by-hao-karen/9780241678923

NPR: https://www.npr.org/2025/05/20/nx-s1-5334670/journalist-karen-hao-discusses-her-book-empire-of-ai

Technology Review: https://www.technologyreview.com/2025/05/19/1116614/hao-empire-ai-openai/

CBS News: https://www.cbsnews.com/news/book-excerpt-empire-of-ai-by-karen-hao-artificial-intelligence-sam-altman-openai/

Rest of World: https://restofworld.org/2025/karen-hao-empire-of-ai-book/

Amazon.com: https://www.amazon.com/Empire-AI-Dreams-Nightmares-Altmans/dp/0593657500

Penguin Random House: https://www.penguinrandomhouse.com/books/743569/empire-of-ai-by-karen-hao/

IBM: https://www.ibm.com/think/news/cracking-empire-of-ai

Altre risorse utili:

Kirkus Reviews: https://www.kirkusreviews.com/book-reviews/karen-hao/empire-of-ai/ - Recensione del libro.

TechPolicy.Press: https://www.techpolicy.press/decolonizing-the-future-karen-hao-on-resisting-the-empire-of-ai/ - Intervista con Karen Hao.

Mashable: https://mashable.com/article/empire-of-ai-author-karen-hao-open-ai-revelations - Intervista all'autrice sul "culto dell'AGI" di OpenAI.

The Guardian Bookshop: https://guardianbookshop.com/empire-of-ai-9780241678923/ - Descrizione e recensioni del libro.

NEPM: https://www.nepm.org/2025-05-20/journalist-karen-hao-discusses-her-book-empire-of-ai - Intervista a Karen Hao.

YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=042N0H_pjj0 - Intervista a Karen Hao.

OpenTools.ai: https://opentools.ai/news/empire-of-ai-book-review-sparks-conversations-amid-global-tech-unrest/ - Recensione del libro.

-mm-



lunedì 5 maggio 2025

expo antropologica

Guardia di porta:

democratizzare l’AI trasformando i tecnici in educatori

Come abbattere le barriere all’accesso all’Intelligenza Artificiale

1. La "guardia di porta" dell’AI: chi controlla l’accesso?

Nel XXI secolo, i supermercati non sono solo luoghi di consumo, ma specchi della nostra società iperconnessa. E se lo stesso modello diventasse la chiave per democratizzare l’accesso all’AI? La metafora del "Supermercato AI" cinese ci sfida a ripensare l’accesso alla tecnologia come un atto quotidiano. Ma chi decide chi può entrare in questo negozio globale di algoritmi e potenza di calcolo?

La risposta sta nella "guardia di porta" : un insieme di meccanismi – tecnici, linguistici, culturali – che regolano chi può utilizzare l’AI e chi no. In Occidente, questa guardia si manifesta come:

Tecnicismo esasperato : API, containerizzazione, istanze cloud sono concetti che presuppongono una formazione specialistica, escludendo chi non parla il gergo.

Opacità delle piattaforme : Grandi aziende tech (Google, AWS, Microsoft) detengono il controllo su modelli proprietari, creando una "Torre di Babele digitale".

Barriere cognitive : Un linguaggio astratto ("machine learning", "deep learning") allontana il pubblico generale, riducendo l’alfabetizzazione algoritmica.

In Cina, invece, la guardia di porta è stata ribaltata: il "Supermercato di potenza di calcolo AI" trasforma l’accesso all’AI in un atto familiare, dove si noleggiano cluster quantistici come carrelli della spesa. Ma questa democrazia tecnologica ha un prezzo: banalizza i costi etici e ambientali dell’AI.

2. Supermercato AI: tra democrazia tecnologica e rischi di banalizzazione

L’esperimento cinese non è solo una piattaforma, ma una operazione antropologica : chiamare "supermercato" un marketplace di algoritmi rende l’astratto tangibile. Immaginate scaffali virtuali dove:

Si confrontano prezzi di modelli pre-addestrati come fossero detersivi.

Si noleggiano GPU come carrelli elettrici.

Si acquistano dataset come pacchi di pasta.

Questo approccio abbassa le barriere all’ingresso, ma rischia di nascondere i costi nascosti:

Impatto ambientale : Un modello di linguaggio come GPT-3 emette più CO di cinque automobili nel ciclo della loro vita.

Bias nei dataset : Algoritmi di riconoscimento facciale addestrati su dati non diversificati discriminano minoranze etniche.

Centralizzazione del potere : Chi controlla il "supermercato" decide quali tecnologie sono disponibili e a quali condizioni.

3. Verso un’agorà ibrida: l’AI come esperienza educativa

Per evitare che l’AI diventi un supermercato di strumenti per pochi, dobbiamo trasformarla in un’agorà vivente : uno spazio dove tecnologia, educazione e trasparenza si fondono. Ecco alcuni esempi:

 

Corridoi interattivi : Installazioni che visualizzano il funzionamento di algoritmi (es. GAN che generano immagini mentre li utilizzi).

Demo live : Modificare hyperparameter come si assaggia un cibo, per capire come influenzano i risultati.

Etichette nutrizionali digitali : Ogni modello dovrebbe indicare la sua impronta ecologica, la provenienza dei dati e i bias riconosciuti.

Un caso concreto? La piattaforma Hugging Face permette di scaricare modelli open-source con informazioni dettagliate sui loro limiti e applicazioni. È un primo passo verso un mercato globale dell’AI trasparente.

4. La guardia di porta diventa guida: infrastrutture umane per un futuro condiviso

Per trasformare la guardia di porta da barriera a guida educativa, servono azioni concrete:

A. Traduzione semantica

Creare glossari multilingua che traducano termini tecnici in metafore quotidiane. Esempio: "API" come "interfaccia di dialogo tra macchine".

Progetti come AI for All (corsi gratuiti di AI per studenti) mostrano come la democrazia tecnologica sia possibile.

B. Regolamentazione etica

Obbligare le aziende AI a fornire etichette nutrizionali digitali , come proposto dall’AI Act europeo .

Promuovere standard globali per dataset diversificati e algoritmi trasparenti.

C. Alleanze per l’alfabetizzazione algoritmica

Finanziare programmi per formare insegnanti, artisti e piccole imprese sull’uso critico dell’AI.

Collaborazioni tra hacker, educatori e legislatori, come il Partnership on AI .

D. Laboratori ibridi fisico-virtuali

Spazi come Ars Electronica (Austria) che combinano arte, tecnologia e critica sociale per esplorare l’impatto dell’AI.

5. Epilogo: l’AI come specchio dell’umanità

Quando ordiniamo potenza di calcolo come uova biologiche, non stiamo solo acquistando strumenti: stiamo dando forma al nostro inconscio tecnologico. Ogni transazione è un voto etico, una scelta su quale specie vogliamo diventare.

La guardia di porta ideale non è né un bouncer né un commesso passivo, ma un filosofo-tecnico che accompagna gli utenti in un viaggio di autoconsapevolezza digitale. Per realizzarla, serve un patto globale tra hacker, educatori, legislatori e artisti: un’alleanza che trasformi i supermercati AI in musei viventi dell’intelligenza umana.

Solo così l’AI diventerà un linguaggio comune, non un privilegio per pochi.

-mm-

giovedì 25 aprile 2024

ZANZARE

 ZANZARE




Tra non molto il tempo cambierà e con il caldo arriveranno le zanzare, 

Le zanzare, già protagoniste di fastidiose punture, diventano un pericolo sempre più concreto per la salute umana a causa del cambiamento climatico.

Esperti  di malattie trasmesse dalle zanzare, hanno recentemente affermato che questi insetti stanno diffondendo malattie come la malaria e la dengue con una frequenza e una gravità allarmanti, complice l'aumento delle temperature globali.

Le cause della diffusione:

Temperature più calde e stagioni più lunghe: favoriscono la proliferazione delle zanzare e allungano il periodo di trasmissione delle malattie.

Eventi climatici estremi: siccità e inondazioni creano nuovi habitat per le zanzare e aumentano la loro riproduzione.

Globalizzazione e viaggi: facilitano la diffusione di malattie da zone endemiche a nuove aree.

Le conseguenze:

Aumento delle epidemie: la dengue, in particolare, è diventata la malattia virale trasmessa dalle zanzare più diffusa al mondo, con casi in aumento di otto volte negli ultimi 20 anni.

Diffusione in nuove aree: malattie come la malaria e la dengue potrebbero diffondersi in zone attualmente non colpite del Nord Europa, Asia, Nord America e Australia.

Maggior rischio per le persone: la mancanza di immunità e sistemi sanitari impreparati in alcune zone rendono le popolazioni più vulnerabili.

Cosa possiamo fare:

Riduzione delle emissioni di carbonio: per mitigare il cambiamento climatico e limitare la diffusione delle zanzare.

Rafforzamento della sorveglianza: con sistemi di allarme rapido per identificare e contenere le epidemie.

Prevenzione: utilizzo di repellenti, zanzariere e altre misure per ridurre le punture di zanzara.

Ricerca e sviluppo: per nuovi vaccini, farmaci e metodi di controllo delle zanzare.

L'impatto del cambiamento climatico sulla resistenza antimicrobica:

Oltre alle malattie trasmesse dalle zanzare, il cambiamento climatico aggrava anche il problema della resistenza antimicrobica.

Fattori ambientali alterati: favoriscono la diffusione di batteri resistenti agli antibiotici.

Inquinamento idrico: dovuto a eventi climatici estremi, contamina le risorse idriche e aumenta il rischio di malattie.

Cambiamenti negli ecosistemi: influenzano la distribuzione di patogeni e vettori di malattie.

La necessità di un'azione urgente:

È necessario un impegno globale per affrontare le minacce poste dal cambiamento climatico alle malattie trasmesse dalle zanzare e alla resistenza antimicrobica.

Investimenti in ricerca e sviluppo: per trovare soluzioni innovative.

Collaborazione internazionale: per condividere informazioni e strategie.

Cambiamenti di comportamento individuali e collettivi: per ridurre l'impatto umano sull'ambiente.

Solo con un'azione decisa e concertata possiamo sperare di proteggere la salute umana e il pianeta da queste crescenti minacce.

<-mm- AI<


lunedì 22 aprile 2024

QUANDO AI la gelida manina.

 QUANDO AI la gelida manina.

In un freddo primaverile inverno da gelida nessuna manina, un cavallo di battaglia del Pavarotti nella Bohème,  come si apre questo momento frastornato da cannibali e saghe illuminate, accarezziamo la manina  di una bella patatina coreana, e dalla Corea si apre con il conflitto o la guerra incorso dove il conflitto in Israele e a Gaza complesso è in rapido mutamento. e le informazioni aggiornate, seguono varie prove su internet, con la ricerca.

La SBS Seoul Broadcasting System (SBS) è un'emittente privata della Corea del Sud . La società gestisce una televisione in chiaro e due stazioni radio. Ha anche 6 canali TV via cavo nel suo programma. Gestisce SBS America, principalmente da Los Angeles. Gestisce i canali via cavo di SBS F!L, SBS Biz , SBS Sports , SBS Golf , SBS M e SBS Golf 2, Gestisce i canali via cavo di SBS Plus e SBS funE. Ufficio estero: Washington DC , New York , Los Angeles , Pechino , Tokyo , Parigi , Londra.- Paese affiliato estero: NBC ( USA ), TF1 ( Francia ), ITV ( Regno Unito ), RTL Television ( Germania ), Antenna 3 ( Spagna ), RTR ( Russia ), Nippon TV (Giappone), BTV Beijing Exhibition Centre ( Repubblica popolare cinese ), TVB Exhibition Light Wave Ltd. ( Hong Kong ), CTV China Television Corporation ( Repubblica Cinese ), Hanoi TV ( Vietnam ) e molte altre società di radiodiffusione.- Società e organizzazioni correlate: SBS Media Holdings , SBS Digital News Lab , SBS Content Hub, SBS A&T , SBS International, SBS Medianet , SBS Sports , SBS Golf , SBS Golf 2 , SBS Plus , SBS E Plus , SBS Biz , SBS Academy, SBS Cultural Foundation, Seoam Fondazione per borse di studio accademiche.

Nel dire è un media di largo traino, questa mattina la SBS pubblica un articolo con circa 20000 visualizzazioni, che è  intrigante: “Questa è una guerra tra Stati Uniti e Iran fin dall’inizio”… Le oscure intenzioni di Netanyahu miravano a intensificare la guerra ecc. A firma di - Per favore, prendetevi cura dei bambini colti.- ( LLM) - Il pezzo completo lo potete leggere qui: https://premium.sbs.co.kr/article/OgEz3X288S9 .  Senz’altro un’ipotesi azzardata ma stimolante, inoltre, la fascia di lettura è con più strati come dire “waferizzata” con possibili coincidenze in situazioni locali,  Mar Cinese Orientale,  di riflesso pesantemente incidenti come la spesa militare nell’Asia orientale è aumentata del 6,2% su base annua raggi ungendo i 411 miliardi di dollari nel 2023, secondo un nuovo rapporto, mentre il crescente potere della Cina e le tensioni geopolitiche alimentano l’accumulo di armi nella regione.  Secondo lo Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI), l’Asia orientale ha rappresentato la parte del leone dei 595 miliardi di dollari spesi in tutta l’Asia e l’Oceania nel suo insieme. In un momento in cui la Cina riunisce i leader navali di tutto il mondo per discutere di sicurezza marittima mentre gli Stati Uniti conducono esercitazioni per “destabilizzare il Mar Cinese Meridionale”.

Note: Un'analisi approfondita dell'ipotesi "waferizzata" e delle sue implicazioni nel Mar Cinese Orientale:

L'ipotesi "waferizzata", che paragona la fascia di lettura a strati sovrapposti come un wafer, offre una prospettiva intrigante per analizzare le complesse dinamiche nel Mar Cinese Orientale. Questa lente multistrato ci permette di esaminare le coincidenze tra eventi locali e il contesto geopolitico più ampio, evidenziando le profonde connessioni tra diverse aree.

Aumento della spesa militare:

L'aumento del 6,2% della spesa militare nell'Asia orientale nel 2023, raggiungendo i 411 miliardi di dollari, sottolinea le crescenti tensioni nella regione. L'ascesa della Cina come potenza militare e le persistenti dispute territoriali, in particolare nel Mar Cinese Meridionale, alimentano questa corsa agli armamenti. Il rapporto del SIPRI evidenzia l'Asia orientale come la regione che spende di più per la difesa in Asia e Oceania, assorbendo la maggior parte dei 595 miliardi di dollari spesi complessivamente.

Esercitazioni navali e discussioni sulla sicurezza marittima:

La concomitanza di due eventi chiave - la riunione dei leader navali indetta dalla Cina per discutere la sicurezza marittima e le esercitazioni militari statunitensi nel Mar Cinese Meridionale - amplifica ulteriormente le tensioni. Queste azioni contrastanti riflettono la divergenza di opinioni sulla libertà di navigazione, sul rispetto del diritto internazionale e sulla legittimità delle rivendicazioni territoriali nella regione.

Coincidenze locali e implicazioni globali:

L'ipotesi "waferizzata"  invita a considerare le coincidenze tra eventi locali e il contesto geopolitico più ampio. Ad esempio, incidenti specifici nel Mar Cinese Orientale potrebbero avere ripercussioni a catena che coinvolgono attori regionali e globali, esacerbando le tensioni esistenti e potenzialmente innescando conflitti più ampi.

Sviluppi futuri:

Comprendere le sfumature della "fascia di lettura waferizzata" è fondamentale per prevedere gli sviluppi futuri nel Mar Cinese Orientale. La traiettoria della regione dipenderà da come le potenze regionali e globali navigheranno le complesse questioni di sicurezza, di rivendicazioni territoriali e di cooperazione economica. Il dialogo e la diplomazia saranno cruciali per prevenire l'escalation delle tensioni e per trovare soluzioni pacifiche che garantiscano la stabilità e la prosperità nella regione.

Conclusione:

L'ipotesi "waferizzata" offre un quadro prezioso per analizzare le dinamiche intricate nel Mar Cinese Orientale. Esaminando le coincidenze locali all'interno di un contesto geopolitico più ampio, possiamo comprendere meglio le cause profonde delle tensioni e le potenziali conseguenze degli sviluppi futuri. La cooperazione regionale e la diplomazia costruttiva saranno essenziali per navigare in queste acque complesse e per garantire un futuro pacifico e prospero per la regione.

Semplici  elementari sguardi, non certo vogliamo saperne di più di chi è Eccellentemente preposto a tal bisogna e ben pagato per tal disturbo, come dire….Per favore, prendetevi cura dei bambini colti.

-mm-

 

lunedì 15 aprile 2024

Quanto AI il tempo passa.

 Quanto AI il tempo passa.

La sbirciatina sui media conferma la tendenza teatrale dell’insieme, spalla - contro spalla e … transeat, nell’insieme che eccelle nella voglia di guerra. 

foto web

Ogni guerra, come da sempre è avvenuto,  la vince chi raggiunge il potenziale di distruzione superiore all’altro, il vincitore resta vincente sin che la propria capacità distruttiva è superiore,  quanto altri la raggiungano o la superano la vittoria diventa incerta. L’attimo della vittoria è effimero. 

Bisogna considerare che nel sistema le guerre hanno la funzione di distruzione pertanto di obbligato smaltimenti e riciclaggio e ricostruzione. Una ecosistema irrisolto, che  alcuni pensavano di aver risolto con lo spostamento di materiale obsoleto un altri stati ignoranti e poi… Certo non solo questo, ma sul a informazione si respira aria di speranza nel “e se”  si arrivasse alla conflagrazione militare. Qui si ritorna al potere distruttivo, il quale storicamente non ha mai dato ottimi risultati nel regolamentarlo e costringerlo a non superare determinati limiti anche perché in se è un paradosso. L’incubo di una connessione dei fronti di guerra in Europa, Medio Oriente e Asia-Pacifico non appare attuabile con gli attuali armamenti  se non oltrepassando il punto di non ritorno della stessa natura.

Lo scontro in se, pertanto si trasferisce sul progresso o regresso, secondo filosofia ed economia, a volte come già accaduto formando degli ibridi e tar le tendenze, In questo momento resta interessante e curioso osservare come alcune strutture sociali destinate a fornire la mano d’opera umana si oppongano al passaggio delle consegne a tecnologie generative robotistica ecc. capaci di lavorare in parziale sostituzione offrendo la possibilità agli umani di operare in occupazioni d’impiego meno gravosi e stressanti. Una questione delicata Il lavoro, resta un incognita filosofica organizzativa su ciò che lo si vuol basare e quindi offrire quale mezzo e interessi reciproci. Interessante questa informazione sul costo lavoro pubblicata in Romania. 

In atto siamo nel periodo di conflagrazione tecnologia, che ha raggiunto quasi tutti i livelli e trasversalmente il suo svolgimento è già in atto,  mentre dove l’interpretazione di concorrenzialità e competizione lasciano spazi ad accodi e allineamenti tra le parti, anche per non farsi troppo male. Potremmo chiamarla la diplomazia economica del commercio e tecnologia o tecnologia e commerciale.

Per l’Europa  di questi momenti, è la visita deiI cancelliere tedesco Olaf Scholz  che sta attuando in Cina. La visita avviene nel contesto dei recenti e complessi cambiamenti nelle relazioni Cina-UE dopo che Bruxelles ha aumentato le tensioni commerciali con Pechino sulle nuove industrie energetiche.  Scholz è arrivato nella municipalità di Chongqing nella Cina sudoccidentale dando inizio alla sua visita di tre giorni, che durerà fino a martedì. La città di Chongqing funge da hub fondamentale per i treni merci Europa-Cina, è la strada alla futura cooperazione bilaterale nel settore delle infrastrutture di base. Secondo Reuters, domenica Scholz visiterà a Chongqing gli stabilimenti di celle a combustibile a idrogeno del fornitore automobilistico tedesco Bosch; France 24 riporta la notizia che durante la visita di tre giorni, Scholz si recherà a Shanghai e Pechino dopo Chongqing si tratta di una delle sue visite bilaterali più lunghe da quando è entrato in carica nel 2021. Seconda visita di Scholz in Cina come cancelliere,  incontrerà  il presidente Xi Jinping e il premier Li Qiang, Ci saranno  colloqui e scambio di opinioni sulle relazioni bilaterali e su questioni di reciproco interesse e di riduzione del rischio. E’ accompagnato anche dai massimi vertici aziendali tedeschi, tre ministri federali dell'ambiente, dell'agricoltura e dei trasporti e da una delegazione aziendale di alto profilo composta da dirigenti di aziende tedesche tra cui Siemens, Mercedes e BMW, - fonte l'emittente statale China Central Television. 

Le case automobilistiche tedesche  affrontano  le sfide legate alla spinta verso l’energia verde, e trarranno vantaggio dalla visita per approfondire la collaborazione con i loro omologhi cinesi, che sono diventati attori leader a livello mondiale nei veicoli a nuova energia, ma necessitano di un supporto alla competizione sui software, come un “approccio equilibrato” e forse una definita necessaria sana concorrenza.

Questioni come "eccesso di capacità" accuse di “sovvenzioni" “processo di registrazione doganale” con le crescenti spaccature commerciali hanno alimentato le preoccupazioni che potrebbero trasformarsi in una “guerra commerciale” nelle diventate più complicate e imprevedibili situazioni a causa delle mutevoli dinamiche geopolitiche che possono anche arrivare a distrugge la catena di approvvigionamento globale e ritardare l’agenda globale sul cambiamento climatico. Catena di approvvigionamento che deve (dovrebbe) considerare il riciclo lo smaltimento dei prodotti che diventano velocemente obsoleti come esempio i pannelli solari o batterie, che necessitano di una capacita organizzativa  interna nei paesi attualmente deficiente poiché obsoleta, altrimenti in queste situazione di ritardo  il mercato stesso di questi paesi  subirà una declassazione a livello dei paesi sottosviluppati di transito tecnologico, ovvero discariche.  Una questione che è globale e richiederebbe la massima apertura.

Scholz si trova sotto “lame incrociate” Tra le probabili connessione dei fronti di guerra in Europa, Medio Oriente e Asia-Pacifico, Con la  tensioni vicino a casa tra Russia e Ucraina,  le imminenti elezioni presidenziali americane, e il confitto Iraniano/Israeliano in corso e importanti questioni organizzative sociali dimenticate anche volutamente nascoste inseguendo opportunismo e visione negli investimenti.

-mm-